"Cina, è boom di utero in affitto. Per un maschio si paga di più"

Mi fa rabbrividire l'idea di impiantare lo stesso sperma del "cliente" danaroso in più uteri per aumentare la possibilità di avere un maschio. E di conseguenza far abortire quelle che avranno concepito una femmina. E questo N volte finchè non nasce un maschio.
Maschio il cliente, maschio il prodotto, maschilista la mentalità.
quotidiano Terra (del 25 ottobre 2011). leggi qui "zeroviolenzadonne.it
Questo articolo mi allarma doppiamente, per il contenuto in sé e per la confusione grande che vedo esserci: si parla prima di utero a disposizione per impiantare seme e ovulo non propri, poi invece di "qualità" dei geni delle madri surrogate.  Sono andata alla presentazione di "Hallo Daddy" (un libro che parla di una coppia gay che per due volte ha adottato questa pratica per avere figli) ed anche lì, la liquidità con cui l'autore s'è disfatto del dubbio - legittimo! - sorto dalla platea "ma le donne perché", mi ha spiazzata. Ha risposto: "Non lo so, ognuna ha un suo motivo". Amen.
(Commento antipatico un po' fuori tema. Ma neanche tanto...):
D'altra parte lo stesso autore, durante il dibattito, ha ripetuto per tre volte la frase: "I ragazzi e le ragazze gay hanno diritto a...".
(No, non è affatto fuori tema) parliamone! .

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