ENNA - Un giudice del tribunale di Nicosia ha sancito che la relazione omosessuale di una madre, laddove non comporti pregiudizio per la prole, non costituisce ostacolo all'affidamento condiviso dei figli. La sentenza ha gia' un precedente, sempre in Sicilia. Il 16/12 del 2005 il tribunale di Palermo ha infatti emesso una sentenza a favore dell'affidamento congiunto di 2 ragazzini anche se il padre aveva portato in tribunale le prove della conclamata relazione omosessuale della madre.
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